DIRECTION UNDER 30
mutuo soccorso teatrale

QUINTA EDIZIONE 2018
Premio delle Giurie
Alessandro Blasioli, con lo spettacolo Sciaboletta

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Premio della Critica
CRiB, con lo spettacolo U* Storia di un’identità fluida

Direction Under 30 è finalista al Premio Rete Critica 2018
Sezione progetto / organizzazione

GIURIA DI SELEZIONE

Miriam Auricchio, Hasna Belouad, Sara Bertogalli, Lavinia Bertolini, Beatrice Bolsi, Ilaria Bonini, Viktoriya Fayura, Alice Gagliano, Paola Grazzi, Cristian Iudicello, Flavia Licchetta, Martina Marchesi, Natalia Marfil Heras, Rita Mediani, Claudio Junion Melioli, Emma Pelizza, Noemi Savino, Rossana Pia Severino, Serena Sferlazza.

GIURIA POPOLARE

Selene Ambrogi, Miriam Auricchio, Sara Barbieri, Filippo Beltrami, Sara Bertogalli, Lavinia Bertolini, Beatrice Bolsi, Ilaria Bonini, Massimo Boschi, Matilde Buzzoni, Silvia Casola, Anna Cingi, Emanuele Cocozza, Sara Corradetti, Davide Cotena, Alin Cristofori, Viktoriya Fayura, Andrea Gallinella, Giacomo Gelmini, Giorgia Gobbi, Paola Grazzi, Cristian Iudicello, Martina Marchesi, Riccardo Marin, Claudio Junior Melioli, Valentina Mondini, Emma Pelizza, Emanuele Sbarbaro, Francesco Stecco, Sharon Tomberli, Elena Tramontani, Elena Truzzi, Robin Sergio Tulipano, Riccardo Versari

GIURIA CRITICA

Edoardo Borzi, Irene Buselli, Giuseppe Di Lorenzo, Vittoria Majorana, Diletta Maurizi, Damiano Pellegrino, Gianluca Poggi

PREMIO DELLE GIURIE

Assegnato dal voto congiunto di tutti i componenti della Giuria Popolare e della Giuria Critica, riconosce 4.000 euro netti alla Compagnia vincitrice per il sostegno alle sue attività produttive e alla sua crescita.

PREMIO DELLA CRITICA

Assegnato dal voto congiunto dei componenti della Giuria Critica, escluso il vincitore del Premio delle Giurie, prevede 1 replica dello spettacolo al Teatro Cavallerizza nel cartellone di Festival Aperto 2018 della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

IL PROGETTO IN SINTESI

1 bando nazionale rivolto a compagnie under 30 con finalità professionali.

3 chiamate x 3 giurie per partecipare come spettatore attivo: alla Giuria di Selezione, alla Giuria Popolare, alla Giuria Critica.

6 spettacoli finalisti dal vivo in 3 giorni.

6 incontri di formazione per la Giuria di Selezione.

3 teatri che ospitano il progetto: il Teatro Municipale Valli e il Teatro Cavallerizza della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e il Teatro Sociale di Gualtieri.

1 network nazionale che unisce Direction Under 30 a Dominio Pubblico (Roma), Festival 20 30 (Bologna) nella condivisione di obiettivi e esperienze.

GLI APPUNTAMENTI

aprile / maggio
Incontri per la Giuria di Selezione
Reggio Emilia, Teatro Valli

16/17 giugno
Weekend per la selezione dei 6 spettacoli finalisti
Reggio Emilia, Teatro Valli

19 luglio
Incontro pubblico: “Giovane a chi?”
Un dibattito sulle nuove generazioni di artisti e spettatori
Gualtieri, Teatro Sociale Gualtieri

20/21/22 luglio
Spettacoli dal vivo aperti a tutto il pubblico
Gualtieri, Teatro Sociale Gualtieri

13 ottobre
Replica spettacolo Premio della Critica nel programma di Festival Aperto – X edizione
Reggio Emilia, Teatro Cavallerizza

MEETING: GIOVANE A CHI?

In apertura alla fase centrale della V edizione di Direction Under 30 abbiamo deciso di organizzare un incontro fra operatori, artisti e pubblico per riflettere insieme su alcuni temi che ci sono cari e che sono intimamente legati alla natura di Direction Under 30.

L’abbiamo intitolato “Giovane a chi? Un dibattito sulle nuove generazioni di artisti e spettatori”, intendendo rivolgere l’attenzione in particolare su due temi: – l’emersione, la promozione e la circuitazione di una nuova generazione di giovani artisti; – la presenza, o non presenza, di pubblico giovane a teatro e le strategie per il suo avvicinamento.

Il programma dell’incontro è disponibile a questo link:
Programma – Giovane a chi?

TUTTE LE INFORMAZIONI

Direction Under 30 è il primo progetto interamente dedicato alla scena teatrale nazionale under 30. Si struttura come concorso per la messa in scena e la premiazione di spettacoli di compagnie under 30, attraverso processi di direzione artistica, critica e premiazione interamente affidati a giurie under 30. Sono i giovani che premiano i giovani, in una sorta di meccanismo di “mutuo soccorso teatrale”.

Il progetto è anche piattaforma culturale e luogo di relazione per crescere come spettatori attivi. Un ciclo di incontri di formazione gratuiti, quest’anno a cura di Altre Velocità e con la presenza di ospiti in dialogo aperto con i partecipanti, accompagna le Giurie di giovani nel processo di selezione e premiazione degli spettacoli candidati.

Direction Under 30 si articola fra Reggio Emilia nei teatri della Fondazione I Teatri di Reggio e Gualtieri, dove nella fase centrale di luglio sono programmati nella cornice di Terreni fertili festival 6 spettacoli finalisti di compagnie emergenti under 30, selezionati collettivamente dalla Giuria di Selezione al termine di un ciclo di 6 incontri di formazione volti a costruire strumenti di visione critica del teatro. I giovani di Giuria PopolareGiuria Critica sono gli altri protagonisti della fase centrale di luglio: per 3 giorni vedono e dibattono insieme degli spettacoli, insieme nominano i 2 spettacoli vincitori dei premi e insieme partecipano delle lunghe giornate e nottate del festival.

Direction Under 30 sin dalla sua prima edizione (2014) si fonda sull’idea di “mutuo soccorso teatrale”: ovvero sulla possibilità che per una volta, in via del tutto eccezionale (semel in anno licet insanire), possa essere tentata un’inversione delle logiche d’accesso al mondo del teatro contemporaneo. Il lavoro delle giovani compagnie emergenti il più delle volte viene sottoposto al vaglio di direttori artistici o giurie (nel caso di concorsi) appartenenti alle generazioni più “istituzionalizzate” nel mondo del teatro. Nulla di male in questo naturalmente. Implicitamente tuttavia sussiste spesso un principio di verticalità gerarchica su base generazionale, che talvolta ha forti limiti. Direction Under 30 in questo contesto vuol essere il tentativo di sperimentare una modalità nuova, più orizzontale, nella quale i processi di direzione artistica, selezione e premiazione vengono ricondotti nello stesso alveo generazionale dei “sottoposti a giudizio”.

Perché questa scelta? I motivi che ci hanno spinto verso l’esperimento Direction Under 30, che prosegue da oramai cinque anni e continua a rinnovarsi, riguardano la nostra storia di “organizzatori teatrali” e la storia del nostro collettivo che oramai quasi dieci anni fa ha riaperto e progressivamente ristrutturato il Teatro Sociale di Gualtieri (abbandonato da più di trent’anni).
Quando abbiamo deciso di fare del teatro il nostro lavoro abbiamo incontrato grandi difficoltà: in alcuni ambiti “istituzionali” (non in tutti per il vero) percepivamo un pregiudizio di fondo rispetto al nostro lavoro. Un pregiudizio legato al dato generazionale, come se essendo giovani potessimo fare teatro “per passione” (e contestualmente lavorare gratis). La prospettiva professionale, diciamo così, sembrava esserci preclusa: spesso è stato scoraggiante e talvolta abbiamo pensato che se in alcuni casi il giudizio del nostro operato fosse stato nelle mani di nostri coetanei le cose sarebbero state più semplici.

Ad un certo punto abbiamo immaginato che anche le compagnie professionali emergenti si potessero trovare ad affrontare problemi simili ai nostri e abbiamo inventato un progetto teatrale sviluppato in base a logiche alternative a quelle consuete, che si potrebbero riassumere fondamentalmente in tre elementi: un premio vero di una certa consistenza; nessun costo per le compagnie in concorso e il giudizio rispetto ai vincitori affidato agli under 30 (il “mutuo soccorso teatrale” per l’appunto).

Con Direction Under 30 abbiamo aperto uno spazio all’incompetenza? Qualcuno lo ha pensato, qualcuno ce lo ha anche rimproverato apertamente… Affidare ai giovani la responsabilità di direzione artistica e premi sembrava significasse la negazione della competenza. Nella competenza invece crediamo profondamente e non ci interessa percorrere le logiche del “facile giovanilismo”. Per i giovani giurati da due anni a questa parte abbiamo previsto quindi un percorso di formazione che possa fornire gli elementi necessari ad un giudizio consapevole, e al tempo divenire principio di condivisione collettiva e di avvicinamento al teatro per una generazione che il teatro lo frequenta ancora troppo poco.

FASE 1
Aprile e maggio 2018

INCONTRI DI FORMAZIONE PER LA GIURIA DI SELEZIONE
Reggio Emilia, Teatro Municipale Romolo Valli

La Giuria di Selezione partecipa a un ciclo di 6 incontri formativi che si svolgeranno fra aprile e maggio a Reggio Emilia presso il Teatro Municipale. La conduzione degli incontri è a cura di Lorenzo Donati di Altre Velocità. Gli incontri coinvolgeranno ospiti legati alla scena del teatro contemporaneo.
Calendario, ospiti, argomenti in agenda. Scarica il PDF.

 

FASE 2
Sabato 16, domenica 17 giugno 2018

SELEZIONE SPETTACOLI FINALISTI
Reggio Emilia, Teatro Municipale Romolo Valli

La Giuria di Selezione, esaurito il ciclo di incontri formativi e terminato il Bando per le Compagnie, si ritrova a Reggio Emilia per il weekend dedicato alla selezione dei 6 spettacoli finalisti. Il processo di “direzione artistica” viene svolto collettivamente.

 

FASE 3
Venerdì 20, sabato 21, domenica 22 luglio 2018

SPETTACOLI DAL VIVO
Gualtieri, Teatro Sociale di Gualtieri

A fine luglio presso il Teatro Sociale di Gualtieri si svilupperà la fase centrale del progetto. Verranno messi in scena i 6 spettacoli selezionati, di fronte alla Giuria Popolare e alla Giuria Critica. Dal venerdì alla domenica si alterneranno sul palco due spettacoli al giorno. Domenica sera saranno premiati gli spettacoli vincitori del Premio delle Giurie e del Premio della Critica. Durante la fase centrale del progetto si ritrovano a Gualtieri più di 70 ragazzi; l’atmosfera che si respira attorno al Teatro è unica…

 

FASE 4
13 ottobre 2018

PREMIO DELLA CRITICA
Reggio Emilia, Teatro Cavallerizza

Al Teatro Cavallerizza, spazio della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia votato al contemporaneo, sarà programmato lo spettacolo vincitore del Premio della Critica, nel cartellone di Festival Aperto 2018, il festival internazionale vetrina delle arti performative contemporanee. In occasione dell’ultimo appuntamento è previsto un momento di restituzione finale del progetto e un’aperitivo di saluti per tutto il pubblico.

www.altrevelocità.it
crescerespettatori.altrevelocita.it

Altre Velocità è un gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, impegnato a favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee, guardando al teatro e alla danza di ricerca, agli artisti emergenti e al contesto internazionale. Sostenendo la necessità di una funzione critica da ricostruire anche al di fuori dei luoghi e degli strumenti tradizionali del giornalismo, il gruppo si occupa di educazione dello sguardo e formazione del pubblico lavorando nelle scuole primarie e secondarie, costruendo laboratori di giornalismo e scrittura critica, seminari e incontri, occasioni di confronto fra spettatori, artisti e operatori. I suoi corsi sono stati riconosciuti validi ai fini della formazione insegnanti (direttiva MIUR 90/2003), e i suoi progetti sono sostenuti da MIBACT – Ministero dei Beni per le attività culturali, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Altre Velocità immagina e propone strumenti di analisi critica e divulgazione a curatori, enti e istituzioni culturali, operando anche come “redazione intermittente” in festival, eventi, rassegne e stagioni e invitando gli spettatori a condividere e alimentare una funzione critica come parte di un più ampio processo di costruzione di zone di autonomia collettiva.

Lorenzo Donati
Giornalista e critico teatrale, collabora e ha collaborato con riviste specialistiche a livello nazionale, settimanali e radio locali scrivendo di teatro e curando rubriche periodiche su “Ravenna & Dintorni”, “La differenza”, “Doppiozero” e altri; suoi saggi sono apparsi in numerose pubblicazioni di settore editi da Titivillus, Editoria & Spettacolo, Giunti. Sta svolgendo un dottorato di ricerca in discipline teatrali al Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna (2017/2019), con una ricerca attorno allo spettatore nel teatro italiano fra antropologia, sociologia, semiotica, studi interculturali e pedagogia. È membro della giuria dei Premi Ubu, si occupa di progettazione culturale collaborando con enti privati e istituzioni pubbliche come il Comune di Ravenna, per il quale dal 2010 al 2014 ha lavorato per la candidatura a Capitale Europea della Cultura.
È tra i fondatori di Altre Velocità, gruppo attivo fra giornalismo, radiofonia ed educazione dello sguardo. Si occupa sul campo di educazione allo sguardo attraverso laboratori per spettatori, percorsi di divulgazione e workshop di giornalismo critico presso scuole secondarie, università e teatri.
È fra i coordinatori di Crescere spettatori, progetto di Altre Velocità che punta a creare un modello sperimentale di formazione del giovane pubblico.
Con Altre Velocità ha co-curato Giovane Danza D’autore, Azione e immaginazione da Cantieri a Anticorpi XL, Ravenna, Anticorpi edizioni, 2010 e Un colpo, Ravenna, Longo Editore, 2011. Tra i suoi saggi Romagna anni Zero in Culture Teatrali n. 24, 2015 e Descrivere, tramandare, far conoscere o, al massimo, riconoscersi, conversazione con Franco Quadri, in Renata M. Molinari, Panta Franco Quadri, Milano, Bompiani, 2014.

Da quest’anno Direction Under 30 entra a far parte di un progetto sperimentale di rete composto dalle direzioni artistiche Under 30 d’Italia. Il Network nasce dalla collaborazione tra Dominio Pubblico_La Città agli Under 25 di Roma, Festival 20 30 di Bologna e Direction Under 30.

Si costituisce in primo luogo per perseguire con maggiore forza due direttrici principali condivise e sostenute da ogni singolo progetto aderente: la formazione e il coinvolgimento diretto in esperienze teatrali di pubblico giovane; la valorizzazione, la promozione e il sostegno di giovani artisti emergenti.

L’obiettivo del Network nel corso dell’anno 2018 sarà quello di condividere le esperienze delle diverse direzioni artistiche, anche attraverso il reciproco coinvolgimento dei partecipanti fra i vari progetti, per una vista il più possibile ampia e d’insieme della scena teatrale nazionale dei più giovani.

CONTATTI

Andrea Acerbi, Associazione Teatro Sociale di Gualtieri
Telefono: +39 333 52 32 768
Mail: direction-under-30@teatrosocialegualtieri.it
Facebook: Teatro Sociale Gualtieri / Fondazione I Teatri di Reggio Emilia

UN PROGETTO DI
CON IL SOSTEGNO DEL MiBAC E DI SIAE, NELL’AMBITO DELL’INIZIATIVA “SILLUMINA – COPIA PRIVATA PER I GIOVANI, PER LA CULTURA”
CON IL SOSTEGNO DI
CON IL PATROCINIO DI
FORMAZIONE A CURA DI
NETWORK