Gretel e Hänsel

gio. 24 / 5 / 2018
ore 9.00 e 11.00
ven. 25 / 5 / 2018
ore 9.00 e 11.00
60 minuti
Biglietteria
Intero = 10 euro
Ridotto < 30 = 8 euro 
Ridotto < 14 = 4 euro

Gretel e Hänsel
Emanuela Dall’Aglio

Gretel e Hänsel è una fiaba senza tempo, tramandata nei secoli di bocca in bocca prima di essere raccolta e codificata dalla penna ordinatrice dei fratelli Grimm. Emanuela Dall’Aglio la mette in scena con gli strumenti del teatro di figura all’interno del suo progetto dal titolo Storie sulle spalle, di cui questo spettacolo rappresenta il secondo capitolo.

“Parlare di paura con i bambini è sempre emozionante. Entrambi la temiamo e al tempo stesso la cerchiamo, a conferma del nostro coraggio. In questa fiaba incontreremo il buio della notte, un bosco pieno di rumori, animali sconosciuti e una strega cattiva. Questa è una storia di fame e di miseria, è il racconto di chi non ha nulla, è il riscatto di due fratelli e la loro sfida contro le difficoltà. Che cosa è la povertà? Avere una sola seggiola, una sola padella, una palla per giocare e nemmeno il pane secco da mangiare o da sbriciolare.

Con l’aiuto dei ricercatori del RRFO, Recupero Reperti Fiabe Originali, affronteremo l’argomento in maniera scientifica per capire cosa vuole dire non possedere niente. Ma il senso della fiaba è fatto anche di magie e illusioni, e a ricordarcelo saranno incredibili reperti: l’ossicino per ingannare le streghe, i sassolini segnaletici bianchi, che si illuminano sotto i raggi della luna, una rarissima scarpa di strega.

La fiaba narra di due bambini che vengono abbandonati, come poteva accadere nelle famiglie più povere, nei lontani periodi di carestia. I protagonisti, spaventati e soli, si rivelano però ricchi di risorse. Alleandosi resistono a una notte buia nel bosco, combattono contro una strega malvagia, che li circuisce, li coccola, li schiavizza, li spaventa, e che in cuor suo vorrebbe solo mangiarseli. Hänsel e Gretel si riscattano ed escono dal costume-congegno che li contiene escono per cambiare vita e porteranno con loro quella parte di famiglia che non si può smettere di amare e che pentita, aspetterà per sempre davanti a casa il loro ritorno”.

Emanuela Dall’Aglio

un progetto di Emanuela Dall’Aglio
regia Mirto Baliani e Emanuela Dall’Aglio
interpretazione, costume e oggetti di scena Emanuela Dall’Aglio
musiche e suoni Mirto Baliani
ideazione luci Yannick De Sousa Mendes
assistente scenografa Jessica Graiani
produzione Teatro delle Briciole