Duo Baguette
gio. 20 / 8 / 2020
ore 21.30
Viale Cesare Battisti
A Gualtieri.
60 minuti
Biglietteria
Evento gratuito sino ad esaurimento posti
Misure di prevenzione Covid-19
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Duo Baguette
L’uomo con la macchina da presa
sonorizzazione live
in Viale Cesare Battisti
L’Uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov, film muto del 1929, è il monumento del cinema costruttivista sovietico, un esperimento cinematografico: niente attori, niente sceneggiatura, nessun elemento di finzione.
Un cineoperatore riprende scene di vita quotidiana per le strade di Odessa, in una comune giornata produttiva e frenetica che si sveglia assieme ai suoi abitanti. Il film è un vorticoso mosaico sull’utopia dell’Uomo-Macchina e di un mondo nuovo.
Questo classico del cinema muto non è mai stato mostrato con la musica che lo stesso Vertov aveva immaginato per il film e che fu eseguita soltanto alla sua prima uscita, ma della quale non sono rimaste testimonianze scritte.
Nel corso degli anni per comporre la colonna sonora si sono avvicendati, tra gli altri, Pierre Henry, Franco Battiato, Michael Nyman, Tom Cora e Alloy Orchestra.
La musica dal vivo del Duo Baguette accompagna lo spettatore nella visionaria opera di Vertov, alternando personali interpretazioni di autori classici e contemporanei, arrangiamenti di melodie popolari, brani originali e momenti di libera improvvisazione. Strumenti acustici, oggetti ed effetti sonori vanno ad integrarsi a vicenda e le immagini diventano il principale spartito della sonorizzazione.
“Vertov non usa il cinema per mostrare il mondo, ma usa il mondo per mostrare il cinema”
L’avventura del cinematografo, Sandro Bernardi
organetto, clarinetto, carillon, oggetti, loop station
ed effetti Andrea Branchetti
fisarmonica, glockenspiel, piano giocattolo, sega musicale,
oggetti e controller midi Nicole Fabbri
Appunti sul paesaggio
Viale Cesare Battisti, già Via della Palazzina, è uno degli assi stradali più antichi di Gualtieri che collegava la Villa Torello-Malaspina, che fu in principio Corte dei Vescovi di Parma, al resto del territorio.
Questo viale assunse una funzione scenica-simbolica nella progettazione della nuova Gualtieri dei Bentivoglio. L’elemento simbolico consiste nel collegamento tra l’ingresso della Corte Torello-Malaspina e l’Oratorio dell’Immacolata Concezione, sede dell’omonima Confraternita.
La strada fu dedicata a Cesare Battisti, patriota, giornalista e irredentista italiano, subito dopo la Prima Guerra Mondiale e dotata di un viale alberato nel quale ad ogni pianta erano associate le targhe in ottone in memoria dei caduti di guerra: un Viale delle Rimembranze.
Negli anni ’20 su questo viale, in prossimità della Corte Torello-Malaspina, fu costruito il Villino Mazzoli, una villetta liberty variopinta con fregiature floreali. In questo Villino abitava la signora Clarice Bortesi, detta Nina, storica bigliettaia del Teatro Sociale, donna dal carattere acceso e generoso che permise al pittore Antonio Ligabue di allevare dei conigli nel suo basso servizio, nonostante le loro frequenti discussioni.
Fino agli anni ’60 Viale Battisti era circondato da frutteti e la gente del paese si ritrovava la sera nel cortile del Villino Mazzoli, dove si proiettavano i film nel cinema estivo, o andava a ballare al Dancing (baléra) La Palazzina.
Gian Luca Torelli
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